Il responsabile della formazione professionale delle Scuole Pie di Catalogna (FP), Jordi Trunyó, e i rappresentanti dell’istituzione si sono recati a Siviglia per partecipare al 10° congresso annuale dell’Associazione FP Empresa. È stata un’occasione di riflessione e un punto di incontro per tutte le parti coinvolte nel lavoro di orientamento professionale, una delle sfide fondamentali che dobbiamo affrontare attualmente.
Uno dei temi sul tavolo è stato che i centri di formazione professionale devono essere un punto di riferimento per l’orientamento, la qualificazione e la riqualificazione delle persone durante tutta la loro vita. È necessario stabilire meccanismi che facilitino questo orientamento professionale per bambini e giovani, famiglie, lavoratori, disoccupati e aziende.
Durante il congresso abbiamo avuto l’opportunità di condividere esperienze con altri professionisti della formazione professionale, di visitare alcuni centri di Siviglia e di ascoltare alcune presentazioni stimolanti.
Clara Sanz, Segretario Generale della Formazione Professionale del Ministero dell’Istruzione e della Formazione Professionale, ha presentato il quadro generale dell’orientamento VET. Ha fatto riferimento alle 5 competenze chiave per l’occupabilità
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Comunicazione e lavoro di squadra
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Ragionamento e problem solving
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Affidabilità e autodisciplina
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Apprendimento continuo e curiosità
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Proattività
Ha sottolineato che l’orientamento e l’IFP sono due aree che condividono lo stesso obiettivo: mirano a formare persone più occupabili. Orientamento non solo per i bambini e i giovani, ma anche per i lavoratori adulti. Questa è anche la sfida dell’orientamento professionale. L’orientamento dovrebbe contribuire a fornire informazioni per aiutare il processo decisionale, nessuno sceglie ciò che non conosce.
Jorge Arévalo, Vice Ministro della Formazione Professionale del Governo Basco, ha parlato delle sfide nella visione del futuro della formazione professionale. Ci sarà una trasformazione dei posti di lavoro ed è necessario preparare le persone a questa trasformazione. La quinta rivoluzione industriale si sta sovrapponendo alla quarta: l’uomo e le macchine stanno collaborando e interagendo. La formazione professionale deve cercare di prepararsi a ciò che sta per accadere. Nell’IFP stiamo trasformando un sistema che non migliora quello precedente, ma lo sostituisce. La formazione professionale flessibile e modulare sta prendendo forma.
I centri di formazione professionale hanno bisogno di spazi di apprendimento diversi:
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Spazi digitali ad alte prestazioni
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Spazi digitali interattivi
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Spazi digitali immersivi
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Spazi digitali intelligenti
Abbiamo anche potuto ascoltare l’esperienza di vita di Curro Rodríguez, attuale CEO del gruppo LY. Nel suo intervento “Imparare dagli errori, crescere con il successo”, ha spiegato come ha imparato dai suoi fallimenti come imprenditore e come li ha trasformati. L’importanza di avere degli obiettivi e di impegnarsi per raggiungerli. Ora ha creato una fondazione, “Acqua e Vita”, per restituire alla società parte dei suoi profitti.
Infine, anche gli studenti hanno avuto voce in capitolo in questo congresso, partecipando a una tavola rotonda in cui hanno potuto spiegare qual è stato il loro processo di orientamento e le difficoltà che alcuni di loro hanno ancora incontrato nell’accedere alla formazione professionale. La sfida dell’orientamento è e sarà fondamentale per garantire un buon sistema di formazione professionale per tutta la vita.
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