P. Vincenzo Lai: il sacerdote, lo scolopio e l’amico di tutti

Domenica 24 marzo, Padre Vincenzo Lai è morto improvvisamente. Di comunità e in servizio al Collegio Nazareno ininterrottamente dagli anni ‘70. Insegnante di materie letterarie e di religione alla scuola media e promotore di inziative religiose, caritative, culturali e sportive. Su istanza del P. Generale Lecea e incoraggiato da P. Alessandro Fiori dagli anni ’90 ha collaborato in modo impegnato con la Comunità di S. Egidio. E’ stato direttore spirituale degli alunni del Pontificio Pio Collegio Romeno dove si recava ogni sabato. Una volta andato in pensione e cessata l’attività didattica ha mantenuto gli impegni pastorali già presi e si è reso disponbile per vari servizi nei nostri istituti e in diverse parrocchie. Tra i vari servizi da segnalare in particolare le confessioni nei ritiri dei gruppi di sposi e di fidanzati del Movimento dell’Amore Familiare. In questi ultimi anni è stato anche valido collaboratore della scuola di italiano per stranieri del Collegio Nazareno e dell’Istituto Calasanzio di Monte Mario. Tutti gli impegni li ha mantenuti fino a pochi giorni dalla morte lasciando un’impronta molto positiva sia sui giovani che sui collaboratori, laici e religiosi.

Orgoglioso della sua terra, la Sardegna, ma aperto ad ogni cultura, comunicava serenità a quanti ha avuto modo di relazionarsi sia in modo “istituzionale” che informale. Testimoni ne sono i dipendenti degli esercizi commerciali o i portieri che si trovano nei dintorni del Nazareno: bar, ristoranti, pizzerie, pelletteria, militari in presidio alla sede del Partito Democratico, ecc. Non ultimo il carisma dell’accompagnamento educativo, di cultura, di fede, spesso tradotto in amicizia sincera e cordiale come quella mantenuta con i suoi familiari.

Il congedo delle esequie, martedì 26 marzo 2024, è stato molto partecipato, contenuto ma molto intenso, da parte di ex alunni, docenti, famiglie, amici di S. Egidio, del Movimento dell’Amore Familiare, del Rettore del Collegio Pio Romeno con una rappresentanza di seminaristi. La liturgia è stata animata dalla Comunità dell’Istituto Calasanzio di Roma e presiduta dal P. Provinciale, P. Sergio Sereni che ha rappresentato le Comunità degli Scolopi della Toscana. Hanno concelebrato il fratello di P. Vincenzo, Don Marco Lai, il Rettore Collegio Romeno, l’Assistente Generale P. Carles Gil, i Confratelli Scolopi in rapprentanza delle Comunità di San Pantaleo, del Collegio Nazareno, della Liguria, di Milano e di Napoli.

La salma di P. Vincenzo verrà tumulata al Cimitero del Verano di Roma, giovedì 4 aprile p.v., nella tomba dei PP. Scolopi sita al Pincentto Nuovo, Riq. 86.

MESSAGGIO DEL CARD.  ZUPPI

Oggi mi unisco con voi per la Pasqua del caro Vincenzo, profondo, sereno, delicato e tenace compagno di strada che ha vissuto il servizio di educatore con tanta passione. La comunione con cui si sentiva vicino alla comunità di Sant’Egidio e al servizio mi ha sempre edificato è sostenuto. Benedico Dio per il dono che è stato e ci aiuta a vedere la luce nelle tenebre del Venerdì Santo. In pace.